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acquisizione
del linguaggio nei bambini autistici: cosa ci puņ dire?
(cash j. r., 1989)
come aiutare
un bambino con disturbo dello spettro autistico a svolgere
i compiti a casa?
(mona a., 2001)
comprensione degli
studenti con sindrome di asperger, direttive per gli insegnanti
(williams k., 1995)
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storico sulla comunicazione facilitata
(cenciarelli i., mona a., 1999)
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training razionale-emotivo per genitori di bambini difficili
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base sull'auditory integration training
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terapeutici: modello comportamentale
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(cenciarelli i., mona a., 1999)
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(cenciarelli i., mona a., 1999)
l'eit:
analisi di due casi
(lucioni r., pervenuto alla bma il 23-06-2001)
la vitamina
c nella prevenzione e trattamento dell'autismo
(rimland b., 1999)
modelli
di musicoteraia per l'autismo
(cenciarelli, mona, de rubeis, botta, 2002)
musicoterapia e autismo
- abstract
(cremaschi trovesi g., 1999)
pecs,
pyramid approach of education
(dal sito www.pecs.com)
prevenzione
(gruppo di lavoro tecnico-scientifico sulla sindrome autistica
della regione lombardia, a cura di cenciarelli i., 1999)
progetto
iem
(guazzo g. m., aliperta d. pervenuto alla bma il 12-11-2000)
sindrome
dell'X fragile e autismo
(dagli atti del convegno scientifico internazionale, 1990;
a cura di cenciarelli i., 1999)
trattamenti nei
disturbi generalizzati dello sviluppo - abstract
(marando r.)
un approccio
musicoterapeutico alla sindrome autistica
(lubrano m. l., picconi c., polcaro f., pervenuto agli argonauti
il 29-11-2000)
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LA VITAMINA C NELLA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELL'AUTISMO
B. Rimland, 1999
Autism
Research Institute, 41182 Adams
Avenue, San Diego, CA 92116.
(il testo in lingua originale è consultabile
sia sull' ari
che sulla bma)
La vitamina C è una sostanza estremamente sicura che apporta
immensi benefici al cervello e al corpo in molti modi. Il suo potenziale
di prevenzione e trattamento dell'autismo è stato toccato
con mano.
La vitamina C è fortemente concentrata nel cervello, ma
non è stato compreso il suo ruolo specifico nel funzionamento
cerebrale. In una recente ricerca su Meline sono state presentate
circa 400 relazioni sulla vitamina C eil cervello, mail mistero
rimane.
Non abbiamo bisogno di comprendere la sua biochimica per sapere
che la vitamina C è cruciale per il funzionamento cerebrale.
I primi segni di carenza di vitamina C sono confusione e depressione.
La vitamina C migliora anche l'aspetto cognitivo, come mostrato
dall'incremento dei punteggi di QI di bambini normali e Down. Altri
studi hanno mostrato un miglioramento negli EEG e nella vitalità,
come è stato misurato in molti modi. Hoffer e Osmond, con
una serie di brillanti studi, hanno mostrato l'efficacia della vitamina
C nel trattamento della schizofrenia.
La maggior parte delle cose che sentiamo dire sulla vitamina C,
riguardano il suo ruolo nella distruzione di virus e batteri. Una
rivista del 1995 - di Hemilii e Herinan - cita 21 studi con controllo
dell'effetto placebo, secondo i quali dando 1 o più grammi
di C al giorno, si riduce significativamente la serietà e
la durata delle influenze. (Non previene le influenze, le
mitiga soltanto.) In ARRI 12-1, ho discusso il lavoro
del medico australiano Archie Kalokarinos, che ha usato la vitamina
C per ridurre la percentuale delle morti da vaccini tra i bambini
aborigeni, dal 50% a zero.
Ma difenderci dai germi, è soltanto una delle molte funzioni
della vitamina C nel corpo. Il superbo libro di Irwin Stone "The
Healing Factor: Vitamin C Against Desease" tratta di molti
altri modi in cui la vitamina C protegge il corpo contro sostanze
ritenute causa di alcune forme di autismo. Alcuni esempi:
- Tossine. Stone passa in rassegna numerosi studi a partire
dagli anni trenta, che mostrano come operai che soffrivano di
avvelenamento da piombo, come risultato dell'esposizione alle
esalazioni del piombo negli impianti di stoccaggio delle batterie,
esperivano un simile rapido alleviamento dei sintomi mentali e
fisici dietro somministrazione di supplementi di vitamina C. Discute
un caso del 1940, di un bambino di 27 mesi, che aveva mangiato
delle sostanze contenenti piombo, migliorato notevolmente dopo
la somministrazione di supplementi di vitamina C. Discute poi
uno studio cinese in cui 100 girini erano stati messi in un acqua
ad alto contenuto di piombo, e erano stati poi tolti e rimessi
o in acqua semplice, oppure in acqua con vitamina C. Sei giorni
dopo, tutti i girini nell'acqua trattata con acido ascorbico erano
ancora vivi, mentre l'88% di quelli nell'acqua semplice era morto.
Egli discute inoltre l'effetto protettivo della vitamina C contro
il mercurio, l'arsenico, il benzene ed altre sostanze chimiche,
così come contro alcuni veleni organici e botulismo, morsi
di serpente, punture di ragno o di scorpione e tossine batteriche.
- Vitamina C nell'autismo? E' utilizzata la vitamina C
nel trattamento dell'autismo? Sono a conoscenza di soli due studi
nei quali la vitamina C era specificatamente valutata come fattore
d'intervento nell'autismo. Il primo era uno studio che io iniziai
nel 1967 per valutare gli effetti di 4 vitamine: B3, B5, B6 e
C. impiegammo dosaggi da 1 a 3 grammi giornalieri di vitamina
C (circa 20 mg/lb.), e l'effetto della vitamina C a quel dosaggio
era facilmente offuscato da quello della vitamina B6. (18 studi
consecutivi con risultati positivi confermano il valore della
vitamina B6.)
Il secondo studio sulla vitamina C fu condotto da Dolske et al.
(1993). Lo studio consisteva in una prova con 52 mg/lb. giornalieri
in doppio cieco per 30 settimane, con controllo dell'effetto placebo
come trattamento per 18 bambini autistici (d'età compresa
tra i 6 e i 19 anni) in un contesto di struttura residenziale. Un
miglioramento statisticamente significativo di varie misure risultanti
fu riportato. Chiaramente il dosaggio più elevato di Dolske
produsse migliori risultati rispetto al nostro precedente studio
sulla vitamina C. Ma qual è il dosaggio corretto per l'autismo?
Nessuno lo sa. Ma la vitamina C è estremamente sicura, perfino
in dosi massicce, così sarebbe bene scoprire quale potrebbe
essere il dosaggio ottimale per l'autismo.
Qual è il dosaggio sicuro di vitamina C? Alto. L'esperto
di vitamina C Robert Cathcart propone il metodo della "tolleranza
intestinale" per determinare il proprio fabbisogno di vitamina
C. Si assumono semplicemente ogni giorno grosse quantità
di vitamina C in maniera incrementale finché il corpo non
raggiunge il punto di saturazione. Andando oltre quel livello, la
vitamina C diventa un lassativo. Per la maggior parte delle persone
in buona salute, un livello ben tollerato tende ad essere intorno
ai 10-15 grammi giornalieri di vitamina C. Se ci si sente male,
il corpo richiede più vitamina C, e la "tolleranza intestinale"
potrebbe raggiungere 30, 100 o più grammi giornalieri. Ma,
secondo Cathcart ed altri esperti di vitamina C, l'incremento di
assunzione quando ci si sente male, abbrevierà nettamente
la malattia. I pazienti di Cathcart con mononucleosi erano funzionalmente
normali dopo pochi giorni di vitamina C a 200 grammi giornalieri,
per via orale e endovenosa, mentre pazienti dello stesso tipo seguiti
da altri dottori erano ospedalizzati per diverse settimane durante
un attacco di mononucleosi. Il sito del dottor Carthcart: http://www.orthomed.com/
Quando mia figlia adolescente, Helen fu ospedalizzata con un disturbo
di Hodgkin in fase terminale (stadio 4B), io le ho dato 40 grammi
giornalieri (526 mg/lb.) di vitamina C. I suoi medici erano sbalorditi:
"La ucciderai!" "sciocchezze!" Io risposi. Fu
ricoverata per poco tempo, e 24 anni dopo è in perfetta buona
salute (per saperne di più su Helen, vedere pag. 7).
Nel 1966, VanderKamp pubblico un articolo poco citato, ma significativo,
in cui mostrava che uomini adulti schizofrenici necessitavano di
36 fino a 48 grammi di vitamina C al giorno per raggiungere il livello
di saturazione raggiunto dagli uomini del gruppo di controllo con
l'assunzione di 4 grammi di vitamina C al giorno. Il livello di
saturazione era misurato con un semplice test nel quale una goccia
di urina era posta in un tubetto contenente un reagente.
Ho trovato affascinante non solo che gli schizofrenici necessitavano
di quantità 10 volte maggiori dei controlli, ma che alti
dosaggi di vitamina C abbiano portato ad un marcato incremento della
socializzazione dei pazienti. Sebbene i paziente i non
Fossero trattati con qualcosa di specifico, essi "espressero
la sensazione di sentirsi bene. L'ansia, l'espressione di tensione
facciale erano sostituite da un sorriso e amichevolezza. Dichiararono
di non sentirsi così 'soll'orlo', 'Le persone non sembrano
avercela con me' 'Ora posso pensare con più chiarezza.' Quelli
che erano timidi, isolati e ritirati in se stessi, iniziarono a
partecipare alle attività del reparto, alle conversazioni
con altri pazienti e col personale ospedaliero."
Naturalmente autismo e schizofrenia sono disordini molto differenti
(come ho sottolineato nel mio libro del 1964, Infantile Autism),
ma l'aumentata socializzazione che VanderKamp ha riportato nei suoi
pazienti schizofrenici, potrebbe certamente essere la benvenuta
tra i pazienti autistici, in particolare quelli con sindrome di
Asperger. Spero che ci sia qualche lettore, a parte quelli che sono
curiosi quanto me su quali risultati si potrebbero ottenere se gli
studi di VanderKamp fossero ripetuti su pazienti con sindrome di
Asperger o autistici.
Altri ricercatori hanno anche riportato miglioramenti nelle abilità
personali di pazienti psichiatrici trattati con elevati dosaggi
di vitamina C. Milner (1963),per esmpio, ha riportato "un miglioramento
statisticamente significativo nei complessi di sintomi depressivi,
maniacali e paranoidi, insieme ad un generale miglioramento della
funzionalità personale..."
La ricerca ha anche mostrato che la vitamina C porta giovamento
a pazienti con malattia depressiva o maniacale, che, come ho puntualizzato
in Infantile Autism, sembrano essere geneticamente correlate
all'autismo.
Se la vitamina C è usata in grandi quantità, molti
esperti suggeriscono che andrebbe impiegata vitamina C pura (sodio
ascorbato) piuttosto che acido ascorbico, dato che la forma acida
potrebbe essere troppo acida in dosi di molti grammi. Il sodio ascorbato
in polvere (1 "level tsp." Equivale a 4 grammi) può
essere acquistato con poca spesa, alla libbra o al chilo da Wholesale
Nutrition Company (1-800-325-2664) oppure da Bronson (1-800-610-4848).
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