L'invalidità civile è il riconoscimento di uno stato invalidante
che permette di ottenere benefici economici e socio- sanitari previsti
dalla legge. Si ottiene presentando presso l'Ufficio Invalidi Civili della
ASL di residenza un modulo di domanda prestampato (rilasciato dall'Ufficio
stesso) al quale deve essere allegato un certificato medico che attesti
la patologia invalidante.
A questo punto una specifica Commissione della ASL, composta da un medico
specialista in medicina legale ed altri due medici di cui uno specialista
in medicina del lavoro, stabilisce la data di una visita medica di accertamento
che deve essere effettuate entro 3 mesi dalla presentazione della domanda.
(Rif. DPR
698/94 che si occupa di fissare i tempi di conclusione di tutta
la procedura)
Se la Commissione non provvede l'interessato può presentare una
diffida in carta semplice all'Assessorato alla Sanità della propria
regione che ha il compito di fissare il giorno della visita entro 9 mesi
dalla presentazione della domanda;nel caso in cui anche dopo la diffida
non venga fissato il giorno della visita, l'interessato può presentare
ricorso legale al Ministero delle Finanze. Di seguito la Commissione effettua
il verbale della visita medico legale che se positivo viene trasmesso,con
tutta la documentazione allegata, alla Commissione di verifica del Ministero
dell'Economia e delle Finanze (competente per territorio) la quale entro
60 giorni si deve pronunciare sul giudizio medico - legale espresso dalla
Commissione ASL. La legge stabilisce, inoltre, che la Commissione di Verifica
del Ministero dell'Economia e delle Finanze può, quando lo ritenga
opportuno, sottoporre l'interessato ad visita diretta o ad esami specialistici
presso la ASL di competenza.
Terminata questa fase di accertamento l'interessato,tramite lettera raccomandata
con ricevuta di ritorno, riceve dalla Commissione ASL o da quella di Verifica
del Ministero (nel caso quest'ultima abbia effettuato una visita diretta)
un'originale del Verbale finale in cui in cui è indicata la percentuale
di invalidità riconosciuta.
L'Interessato a questo punto può presentare,in merito ai verbali
sia della Commissione ASL sia della Commissione di Verifica, un ricorso
che và inoltrato entro 60 giorni dalla notifica ricevuta alla Commissione
medica superiore e di Invalidità Civile e che viene definito entro
180 giorni [1].
Se entro tale termine non interviene alcuna decisione il ricorso si intende
respinto ed è possibile ricorrere dinanzi al giudice ordinario
con necessaria presenza di un legale che assista il richiedente.
In seguito al ricevimento della notifica che attesta la percentuale di
invalidità l'interessato può richiedere una nuova visita
per ottenere il riconoscimento di un aggravamento in modo da ricevere
una valutazione di invalidità maggiore rispetto alla precedente
:a tali domande, ovviamente, deve essere allegata una documentazione sanitaria
che provi come la situazione della persona sia peggiorata. Nel caso in
cui sia stato già inoltrato un ricorso la domanda di aggravamento
viene presa in esame solo dopo la definizione del ricorso stesso.
La presentazione della domanda per la richiesta di invalidità
non presuppone un limite di età (vedi sentenza Corte Cassazione
11329/91
e 1377/03),
anche se al compimento del XVIII anno di età il soggetto già
riconosciuto invalido deve sottoporsi ad un 'altra visita presentando
all'ASL di appartenenza il certificato di invalidità di cui si
è in possesso.
Il soggetto riconosciuto invalido riceve dal'INPS (che dal 2001 in base
al D.L.112/98
e dec.Min. del 27/10/98 si occupa dell'erogazione delle provvidenze economiche)
una comunicazione che contiene l'invito ad indicare L'Ufficio Postale
presso il quale si vogliono riscuotere i benefici economici e nel caso
di minore, il nome della persona incaricata.
Le provvidenze economiche rilasciate con il riconoscimento dell'invalidità
civile sono riportate di seguito.
Questo tipo di provvidenza economica viene erogata limitatamente ai mesi
del ciclo scolastico per un massimo di 12 mensilità spesso pagate
in un 'unica rata.
Per l'anno 2003 l'importo è stato fissato in una cifra pari a
223.90 euro
Requisiti:
Essere cittadino italiano minorenne residente in Italia, oppure essere
minore cittadino dell'Unione Europea i cui familiari siano residenti
in Italia ed abbiano svolto un lavoro negli stati dell'unione o ancora,
essere minore extracomunitario iscritto nella carta di soggiorno di
uno dei genitori.
Frequentare in modo continuo o periodico un centro ambulatoriale
diurno, pubblico o privato, specializzato nel recupero di soggetti handicappati
o comunque una scuola di ogni ordine e grado.
Disporre di un reddito annuo personale inferiore, per l'anno 2003
a 3.846.05 euro.
Documentazione necessaria per la richiesta:
Dichiarazione di minore età.
Eventuale delega con la quale un genitore delega il coniuge a riscuotere
l'intera indennità per conto del figlio.
Verbale ASL timbrato dalla Commissione periferica.
Eventuale richiesta di accreditamento in banca su c/c bancario.
Certificato di frequenza scolastica rilasciato all'inizio dell'anno
scolastico oppure autocertificazione del genitore
Tale provvidenza è incompatibile con provvidenze simili erogate
per cause di lavoro,servizio o guerra, mentre è compatibile con
la pensione di inabilità o con un'eventuale attività lavorativa.
Per l'anno 2003 è stata fissata in una cifra pari a 426.09 euro
per 12 mensilità.
Requisiti:
Essere un cittadino italiano residente in Italia, oppure essere un
cittadino dell'Unione Europea residente in Italia che abbia svolto un
lavoro in uno degli stati dell'Unione [2].
Avere il riconoscimento dell'invalidità totale, non essere
in grado di deambulare o svolgere in modo autonomo atti della vita tipici
dell'età
Documentazione necessaria per la richiesta:
Dichiarazione di maggiore età
Eventuale delega alla riscossione con firma autenticata
Verbale ASL timbrato dalla Commissione periferica
Eventuale richiesta di accreditamento in banca su c/c bancario
Questo tipo di provvidenza viene concessa anche agli studenti con età
superiore ai 18 anni non iscritti al collocamento purché ne sia
dimostrata la frequenza scolastica.
Il beneficio comprende 13 mensilità e per l'anno 2003 è
stato fissato in una cifra pari a 223.90 euro.
Requisiti:
Essere un cittadino italiano residente in Italia, oppure essere un
cittadino dell'Unione Europea residente in Italia che abbia svolto un
lavoro in uno degli stati dell'Unione [3].
Avere un'età compresa tra 18 e 35 anni.
Essere iscritti al collocamento obbligatorio dei disabili ed essere
disoccupato.
Avere il riconoscimento di un 'invalidità compresa tra il 74%
ed il 99%.
Non percepire altre pensioni erogate dall'INPS o da altri enti.
Avere un reddito personale non superiore a 3.846.05 euro
Documentazione necessaria per la richiesta:
Dichiarazione di maggiore età.
Eventuale delega alla riscossione con firma autenticata.
Verbale ASL timbrato dalla Commissione periferica.
Eventuale richiesta di accreditamento in banca su c/c bancario.
La pensione di invalidità è compatibile con l'indennità
di accompagnamento e per l'anno 2003 è stata stabilita in una cifra
pari ad euro 223.90 per 13 mensilità.
Requisiti:
Essere un cittadino italiano residente in Italia, oppure essere un
cittadino dell'Unione Europea residente in Italia che abbia svolto un
lavoro in uno degli stati dell'Unione [3].
Avere un 'età compresa tra i 18 ed i 65 anni di età.
Avere il riconoscimento di un 'invalidità pari al 100%.
Avere un reddito personale non superiore a 13.103.20 euro
Documentazione necessaria per la richiesta:
Dichiarazione di maggiore età.
Dichiarazione sostitutiva relativa all'iscrizione alle liste di collocamento
speciale invalidi.
Eventuale delega alla riscossione con firma autenticata.
Verbale ASL timbrato dalla Commissione periferica.
Eventuale richiesta di accreditamento in banca su c/c bancario.
Fotocopia documento identità dell'Invalido.
Tabella riassuntiva degli interventi economici
a favore dei disabili [sommario]
La tabella è organizzata in 3 gruppi: provviggioni per i maggiorenni,
provviggioni per i minorenni, provviggioni per maggiorenni e minorenni
Tab. 1: interventi economici a favore
dei disabili
PROVVIGGIONI PER MAGGIORENNI
Interventi economici
condizioni
rif. legislativi
Pensione invalidità, Importo mensile: 223,90 euro
-età compresa tra; 18 e 65 anni
- invalidità al 100%
- non possedere redditi personali superiori a: 13.103,20 euro (per
l'anno 2002)
Altri benefici concessi al riconoscimento dell'invalidità
civile [sommario]
1- Concessioni protesi ed ausili concessi dalla ASL di residenza per
il recupero funzionale e sociale del soggetto
Sono erogati dietro prescrizione di uno specialista della ASL o di un
medico di fiducia e secondo i criteri e modalità dettati dal Nomenclatore
Tariffario (D.M.
28/12/92).
2- Iscrizione in liste speciali di collocamento
L'iscrizione è possibile solo per chi ha riconosciuta un'invalidità
pari o superiore al 46%. Per approfondimenti, consultare la scheda relativa
al collocamento dei disabili.
3- Esenzione pagamento ticket sanitari
Le modalità dettate dalla legge in base alla legge finanziaria.
Per approfondimenti, consultare la scheda relativa all'esenzione
dai ticket sanitari.
4- Esenzione dal pagamento del bollo auto
E' valida per tutti i nuclei familiari che abbiano fiscalmente a carico
un titolare di indennità di accompagnamento e riconosciuta una
situazione di gravità (L.
104/92art.
3).La domanda deve essere presentata in carta semplice presso le Agenzie
delle Entrate del Ministero delle Finanze allegando i seguenti documenti:
copia del libretto di pensione o del verbale di invalidità
certificato di handicap in stato di gravità
copia del libretto di circolazione dell'auto
copia della dichiarazione dei redditi che indichi come il disabile
sia fiscalmente a carico del proprietario dell'auto
5- Riduzione del 50% sul pagamento del canone mensile Telecom
Ne possono usufruire tutti i nuclei familiari in cui vi sia il titolare
di una pensione di invalidità.
La relativa richiesta deve essere presentata compilando un preciso modulo
disponibile presso i negozi "punto 187" alla sede Telecom indicata
sulla propria bolletta con allegati i seguenti documenti:
La copia di un documento di identità del titolare del contratto
Telecom
la fotocopia di un attestato che indica la situazione economica della
Famiglia, denominato ISEE e rilasciato dai CAF, dai Comuni, dall'INPS
la fotocopia del libretto di pensione della persona con invalidità
la Codice Fiscale della persona con invalidità.
Per altri benefici fiscali consultare anche la scheda relativa alle agevolazioni
fiscali.
note:
1- Il ricorso deve essere presentato presso il
Ministero delle Finanze, Direzione Generale SS.VV e delle pensioni di
guerra, Commissione Medica Superiore ed Invalidità civile via
Casilina n.3, 00182 Roma. [indietro]
2- Possono usufruire della prestazione anche i cittadini
extracomunitari titolari di carta di soggiorno, nonché i minori
iscritti nella loro carta di soggiorno. [indietro]
3- Possono usufruire della prestazione anche i cittadini
extracomunitari titolari di carta di soggiorno. [indietro]