AUTISMO, PICCOLA GUIDA NORMATIVA
LE AGEVOLAZIONI FISCALI

Giudice F. (2003)

sommario

- agevolazioni rispetto alle imposte dirette
- agevolazioni rispetto alle imposte indirette
- altri incentivi tributari sulla mobilità
- altre agevolazioni

Tutte le prestazioni economiche assistenziali erogate dallo stato a carattere continuativo o temporaneo (pensione invalidità, assegno mensile, indennità di accompagnamento, indennità di frequenza) risultano esclusi dall'imposta sul reddito.

Agevolazioni rispetto alle imposte dirette
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Sono deducibili dal reddito complessivo annuo dichiarato per la parte di loro ammontare che eccede il 5% (per un reddito inferiore a 15 milioni di lire) o il 10% (per un reddito superiore a 15 milioni di lire) le seguenti spese:

Tab. 1: detrazioni previste per alcuni tipi di spesa

Agevolazioni rispetto alle imposte indirette
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Per quanto riguarda le imposte indirette tutti i soggetti con handicap mentale o psichico titolari di indennità di accompagnamento ed in situazione di gravità possono usufruire della riduzione dell'aliquota dell'IVA al 4% per l'acquisto di un autoveicolo, per l'acquisto di protesi ed ausili, per l'accesso a prestazioni socio sanitarie di assistenza domiciliare o ambulatoriale in favore di inabili adulti e resi da enti o cooperative anche in convenzione (Legge finanziaria 2001 n: 388/00).

Altri incentivi tributari sulla mobilità
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La legge prevede, oltre alla riduzione dell'IVA al 4% per l'acquisto di un autoveicolo, anche altre agevolazioni, di seguito elencate, atte a favorire la mobilità dei disabili con deficit motorio, psichico oppure sensoriale.

1 - Esenzione dal pagamento del bollo auto per tutti i nuclei familiari che abbiano fiscalmente a carico un titolare di indennità di accompagnamento e riconosciuta una situazione di gravità (Legge 104/92 art. 3 )

La domanda deve essere presentata in carta semplice presso le Agenzie delle Entrate del Ministero delle Finanze allegando i seguenti documenti:

• copia del libretto di pensione o del verbale di invalidità
  
  
• certificato di handicap in stato di gravità
  
  
• copia del libretto di circolazione dell'auto
  
  
• copia della dichiarazione dei redditi che indichi come il disabile sia fiscalmente a carico del proprietario dell'auto

Le agevolazioni citate possono essere estese anche al familiare che ha effettuato l'acquisto per conto del disabile purché quest'ultimo risulti fiscalmente a carico ed abbia un reddito personale inferiore a euro 2.840.00 per l'anno 2001.

2 - Esenzione dalla dichiarazione IRPEF, nella misura del 19% (sino ad un limite di 35 milioni) le spese sostenute per l'acquisto di mezzi e per gli adattamenti alla guida.A tali operazioni si applica, inoltre, l'aliquota dell'iva ridotta al 4%

3 - Esenzione di pagamento dell'imposta di trascrizione al PRA

I veicoli oggetto delle agevolazioni, che devono essere intestati al disabile o al familiare che fiscalmente lo ha a carico, sono quelli indicati negli art.53 e 54 del nuovo codice della strada e per la precisione:

1. motocarrozzette a 3 ruote per il trasporto di persone con 4 posti
   
   
2. motoveicoli a 3 ruote per il trasporto promiscuo con 4 posti
   
   
3. motoveicoli a 3 ruote per il trasporto specifico di cose o persone in particolari condizioni e dotati di particolari attrezzature idonee allo scopo stesso
   
   
4. autovetture per il trasporto di persone con un massimo di 9 posti
   
   
5. auotoveicoli per il trasporto promiscuo con un massimo di 9 posti e massa complessiva di 4.5 tonnellate
   
   
6. autoveicoli per trasporto specifico di cose o persone in particolari condizioni e dotati di particolari attrezzature idonee allo scopo stesso

note:

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