|
UNA CASA PER VIVERE
a cura di Cenciarelli I., 1999,
tratto da Marie Claire, ott. 1999, n.7, anno 16, Mondadori
Si tratta di una struttura residenziale di circa 250 mq., con
giardino, ricavata da un ex convento nella borgata di Palmarola,
a Roma, e gestita dall'Associazione Oikos.
La struttura ospita sette persone affette da gravi forme di autismo
di età compresa tra i 19 e i 35 anni. Solo cinque di essi
frequentano centri di riabilitazione esterni, data la scarsità
di posti in quest'ambito.
Nella casa-famiglia è applicato il metodo TEACCH.
Al pomeriggio si fa animazione, consistente in musica, passegiate,
o una gita al mare. Gli operatori sono 13 e si alternano secondo
dei turni.
La retta è a carico del comune, ma l'affitto e i lavori
di ristrutturazione sono invece a carico dei genitori.
Recentemente l'Oikos ha anche acquistato un'altra palazzina per
ampliare il servizio e per istituirne un altro, riservato alle "emergenze
degli adolescenti", da intendersi non necessariamente con un
significato negativo: se i genitori devono assentarsi per un impegno
improvviso, possono affidare loro figlio a questa struttura.
Per chi fosse interessato a contattare l'associazione:
Associazione Oikos - Una casa per vivere,
piazzale Hegel 20, scala F, int. 4
00137, Roma.
Tel. 06-86890113,
c/c postale 94384005
|